C’è chi la sera ci va per prendersi da bere al bar del Fico, ma anche chi tutte le volte si ferma ad osservare lo sguardo contrariato della statua di Giordano Bruno e chi ci passeggia soltanto: insomma ogni motivo è buono per andare a Campo de’ Fiori, anche quando non se ne ha nessuno. Prende posto nel cuore pulsante di Roma racchiudendo secoli di storia, cultura e vita quotidiana. Punto di ritrovo per romani e non solo, Campo de’ Fiori, luogo che ha attraversato trasformazioni sorprendenti nel corso del tempo, è uno dei quartieri simbolo della città.
Campo de’ Fiori, perché si chiama così?
Il nome “Campo de’ Fiori” potrebbe trarre in inganno: cosa si nasconde dietro il nome di questa celebre piazza romana, poco distante da via Giulia, da Piazza Navona e da Castel Sant’Angelo?
Porsi questa domanda è inevitabile, soprattutto in una città come Roma dove ogni cosa sembra nascondere dietro di sé una storia; che sia un racconto di incredibili gesta, sorprendenti vittorie o situazioni assurde, spesso al limite del reale. Ecco, invece il significato nascosto dietro il nome Campo de’ Fiori è più semplice di quanto si possa immaginare.
In passato non vi era alcuna piazza, ma un vero e proprio campo fiorito. Come suggeriscono le tre parole, Campo de’ Fiori, prima dell’asfalto e delle architetture, trovava posto un vastissimo campo verde: una distesa d’erba, appunto, di fiori e di orti coltivati!
Solo nel Quattrocento, durante il pontificato di Papa Callisto III, la zona venne urbanizzata e divenne il centro nevralgico del commercio e della vita cittadina che ancora oggi conosciamo.
Piccola curiosità: a differenza di altre piazze di Roma, Campo de’ Fiori è l’unica che non ospita chiese, ma la sua storia è segnata da eventi importanti: qui, il 17 febbraio 1600, il filosofo Giordano Bruno venne arso vivo per eresia in quanto le idee che propagava andavano contro gli insegnamenti della Chiesa di allora. La sua statua, eretta nel 1889 al centro della piazza, rimane oggi un simbolo della libertà di pensiero.
Passeggiando tra cinema, artigianato e angoli nascosti di Campo de’ Fiori
Campo de’ Fiori ha avuto un ruolo importante anche nel cinema e nella letteratura italiana. Negli anni del boom economico, la piazza ha fatto da sfondo a numerosi film del neorealismo italiano, tra cui Campo de’ Fiori (1943) con gli indimenticabili Anna Magnani e Aldo Fabrizi. Il fascino autentico e senza tempo del quartiere ha attirato registi e scrittori, che negli ne hanno raccontato la quotidianità romana tra le sue botteghe e osterie.
Per chi vuole scoprire la vera essenza di Campo de’ Fiori, basta addentrarsi nelle sue stradine secondarie. Via dei Cappellari è un esempio perfetto: qui si trovano antiche botteghe artigiane che conservano ancora oggi tradizioni secolari. Ceramiche dipinte a mano, legatorie artistiche e negozi di antiquariato raccontano la Roma più vera e lontana dai circuiti turistici più battuti. Un altro angolo suggestivo si trova nei pressi di Piazza Farnese, elegante e silenziosa, a pochi passi da Campo de’ Fiori. Qui sorge il meraviglioso Palazzo Farnese, una delle dimore rinascimentali più imponenti di Roma, oggi sede dell’Ambasciata di Francia.
Vivere Campo de’ Fiori con Now Apartments
La vita a Campo de’ Fiori cambia radicalmente tra il giorno e la notte. Di mattina, il mercato regala un’esperienza autentica tra colori e profumi della tradizione romana. Di sera, la piazza si trasforma in un punto di ritrovo per romani e turisti, grazie alla presenza di enoteche storiche, cocktail bar e trattorie che servono piatti tipici della tradizione romana; non ti resta che scegliere tra carbonara e amatriciana.
Per un aperitivo in un’atmosfera rilassata, il Bar del Fico, situato a pochi passi dalla piazza, è una scelta perfetta. Se invece si preferisce una serata tranquilla, ci sono locali meno affollati che offrono un ambiente più intimo, ideale per gustare un buon vino locale.
Soggiornare nei pressi di Campo de’ Fiori significa immergersi nella storia e nell’energia di Roma. Now Apartments offre soluzioni eleganti e confortevoli a due passi da questo incredibile quartiere, permettendo di vivere la città con un mix perfetto di charme e praticità. Esplorare Campo de’ Fiori e i suoi segreti sarà un’esperienza unica tra storia e tradizione, assaporando la vera essenza della città eterna.